La scuola Ashtanga Yoga Roma Sud è un luogo in cui praticare yoga ed imparare ad acquisire consapevolezza fisica e mentale. Secondo la sua fondatrice, Cristina De Marchis, l’Ashtanga Vinyasa Yoga è come una meditazione in movimento, un modo per concentrarsi sulla propria natura e sul proprio corpo.
Nel centro, a pochi passi da Roma e immerso nella campagna romana, vengono organizzati Corsi di Ashtanga Yoga, Formazione Insegnanti e Lezioni Private.
Durante le classi, che sono condotte sia in formula Guidata sia secondo lo Stile Mysore (aperte a tutti, sia principianti che esperti, perché in questo contesto ognuno esegue la propria pratica), viene trasmesso quello che Cristina De Marchis ha appreso in anni di esperienza personale, attraverso la formazione internazionale e continua con i migliori maestri di Ashtanga nel mondo, oltre che presso l’Istituto KPJAYI a Mysore, in India.
Trasferire la conoscenza che le è stata tramandata è anche la ragione che l’ha spinta ad avviare un corso di formazione insegnanti yoga biennale di 200 ore e certificato da Yoga Alliance, dove i partecipanti:
– Approfondiranno l’Ashtanga Yoga secondo la tradizione di K. Pattabhi Jois.
– Impareranno a focalizzare l’attenzione sulla tecnica di esecuzione delle posizioni e sulle correzioni che un insegnante deve attuare, affinché i propri allievi siano in grado di portare a termine in modo corretto e sicuro tutte le posizioni dell’Ashtanga.
– Parteciperanno a workshop di anatomia del corpo umano, dietologia dello Yoga, storia e filosofia indiana.
L’Ashtanga è crescita e miglioramento costante, questo significa per Cristina guidare chi frequenta i suoi corsi di yoga a muoversi attraverso ogni asana, rispettando il loro corpo e la loro storia, senza fretta, dando a ciascuno la possibilità di risolvere le difficoltà passo dopo passo.
Per questa ragione, durante i suoi corsi, i workshop, i retreat e i seminari, Cristina propone sempre delle variazioni quando necessario, rispondendo alle domande e consegnando a ciascuno dei presenti gli strumenti necessari per costruire il loro percorso. Un altro aspetto molto importante per lei è che i suoi allievi non pratichino attraverso il dolore: lo yoga è benessere, serve a contrastare i dolori e i disturbi, non a procurarli spingendo il corpo oltre i suoi limiti. È la posizione yoga che si adatta alla persona e non il contrario.
Non bisogna avere paura di accostarsi all’Ashtanga o di non sentirsi adatti, perché è qualcosa che cresce insieme a chi lo pratica, accompagnandolo e permettendogli di migliorare la sua salute.