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Shiva Yoga Temple

Percorso di Canto Meditativo

OCT 24 JUN 13 15.30
17.30

Percorso di Canto Meditativo

E’ una pratica del Bhakti Yoga, quello Yoga che si avvicina al Divino, attraverso l’aspetto più emotivo e sentimentale. E’ una pratica yoga semplice è ricca di piacevoli sensazioni. Il canto di gruppo, può dare a chiunque ne intoni la melodia e il tempo, una immediata e piacevole sensazione di gioia.

Nell’apprendimento si svolge la prima vera esperienza vibrazionale; l’inizio di un processo di armonizzazione psico-somatico. Non esistono persone stonate, semmai musicalmente non educate o inibite, che attraverso la pratica possono sviluppare la loro musicalità personale ed esprimere attraverso la voce e il canto, una parte importante di se stessi. La voce è emotività, ricordiamolo. L’espressione del canto attiva l’espressione del respiro e a sua volta quella delle emozioni. Così, possiamo vedere che la pratica è utile anche alle persone che per timidezza o eccessiva introversione, non riescono ad esprimere le proprie emozioni liberamente.

Ciò che in ogni modo si evidenzia è la straordinaria sensibilità e potenzialità del linguaggio musicale in grado di “evocare” col tempo, in ognuno di noi, quella stessa sensibilità espressiva e artistica che dà alla vita la giusta armonia.

Il sentimento e l’intenzione

E’ forse l’aspetto più delicato e importante. Quello che nel canto devozionale offriamo è proprio il nostro sentimento spesso sepolto o nascosto tra le pieghe della nostra mente razionale. Esprimere un sentimento autentico che sgorga dal cuore è un tappa fondamentale in questa pratica, soprattutto in questi tempi in cui gli esseri umani trovano difficoltà nella comunicazione più intima e profonda con se stessi e con gli altri. L’esercizio dell’espressione della dolcezza ha la funzione di evocare in noi la nostra vera natura.

L’interpretazione e l’espressione

Gli elementi principali che costituiscono l’espressività di un canto sono dolcezza e forza Shiva – Shakti che sono sempre presenti entrambi.

Quando il Canto è dolce, come quelli dedicati alla Devi o a Rama, predomina la dolcezza che se non viene sostenuta da una dose di “forza” rischia di diventare una “lagna”. Allo stesso modo se il Canto sarà più vigoroso, come quelli dedicati a Shiva, una dose di dolcezza ne valorizzerà la forza.

Va logicamente considerato che ognuno di noi può essere portato a seconda del temperamento, verso un tipo o un altro, ciò non toglie che “dolcezza” e “forza” sono due aspetti che vanno sempre sperimentati.