Luana è nata in provincia di Milano da due genitori napoletani D.O.C., nel 1980.
Il connubio ibrido della realtà settentrionale in cui è cresciuta mescolata all’ardore delle sue radici ha sempre caratterizzato la sua personalità, facendo nascere in lei, con gli anni, la sua passione per i viaggi e lo studio prima dei dialetti e poi delle lingue straniere – approfondendo l’inglese e il russo in particolare durante gli anni scolastici, sempre spinta dalla curiosità di esplorare paesi e culture tanto diversi.
Dai 6 ai 24 anni Luana ha studiato danza classica, contemporanea e moderna, e ha sempre considerato questa disciplina “educazione del corpo e della mente”.
Terminati gli studi universitari e concluso quello della danza, Luana ha iniziato la sua carriera lavorativa: sempre operando su progetti a carattere internazionale, non ha mai smesso nel mentre di dedicare attenzione a quella relazione sottile tra corpo e mente, tanto quando praticava attività aerobiche, così mentre sperimentava danze di vari generi (afro-tribale, tango, hip hop, danza del ventre, etc.).
L’incontro con lo Yoga nel 2008 è stato poi folgorante.
Superata e fatta sua l’idea che esso non avesse affatto una restrittiva connotazione religiosa, Luana si è lasciata trasportare dall’emozionante scoperta del perchè e del come, finalmente, avesse un senso quel legame tra corpo e mente, tra la nostra parte fisica e materiale e quella più sottile e spirituale.
Ha appreso le basi dell’Hatha Yoga presso il Centro Integral Yoga Shanti di Milano, che trae le sue origini e disciplina dalla scuola del Maestro Swami Satchidananda, fondatore, nel 1966, dello Yoga Integrale® e diretto discepolo del Maestro Swami Sivananda di Rishikesh, India; ha anche praticato per breve tempo Ashtanga Yoga presso la Scuola di Ashtanga Yoga Milano di Lino Miele.
Diversi sono i Satsang (parola sanscrita che indica piccoli gruppi di persone impegnate in un dialogo spirituale per esplorare e condividere l’esperienza dell’evoluzione interiore) e i workshop, seminari e corsi di formazione che Luana ha seguito, in Italia e all’estero, su:
- tecniche di meditazione
- meditazione Vipassana
- pranayama e controllo del respiro
- yoga nidra o pratica del rilassamento profondo
- i 5 Riti Tibetani o fonte della Giovinezza: l’antica pratica tibetana per la salute e la vitalità.
Dal 2012 frequenta il Centro Culturale Anantamatra di Milano, dove nel 2018 si è anche diplomata al corso di formazione triennale per insegnanti (400 ore), la Jati Yoga School, potendo così approfondire la filosofia yogica e la propria pratica, accostandosi al concetto di Tantra e studiando con dedizione e passione più dettagliatamente tutto ciò che gli ruota attorno: asana, pranayama, chakra, mudra, bhanda, meditazione, per citare alcuni aspetti.
Per continuare la propria formazione, Luana ha seguito il Master (110 ore) per l’approfondimento dell’anatomia “energetica” dello Yoga sempre presso il Centro Culturale Anantamatra con Roberta Padmavati Sini e Leila Chandrakanta Costa.
Nel 2018 ha anche seguito il corso di formazione (120 ore) di Yoga del Suono (Hatha Yoga sonoro) e Phonotherapy® (Fonoterapia) con Patrick Torre, fondatore dell’Institut des Arts de la Voix a Parigi e che sviluppa da 30 anni una sintesi unica di tecniche vibratorie di antichissima provenienza unite ai canti armonici. Nella pratica dello Yoga il Suono viene emesso con diverse modalità ed ognuna di loro agisce su piani diversi di coscienza. In questo modo il Prana, energia universale ed individuale, attuerà un processo di purificazione, rigenerazione ed espansione dei diversi sistemi, portando uno stato di pace e rilassamento psicofisico, quieterà la nostra mente ed attingerà ad un patrimonio di sensorialità che sa contattare il proprio potere di autoguarigione.
Nella Via dello Yoga si dice che la pratica del Suono e del canto dei Mantra è pensata per ricondurci al cuore, luogo in cui ritroviamo una speciale risonanza (dhwani) ed una particolare luce (jyotis) che unite alla mente interiore (manas), può trascendere lo stato ordinario raggiungendo la pura coscienza, il principio sostenitore della vita stessa.
Luana sente che lo yoga ha apportato un maggiore equilibrio nella propria vita, anche se col tempo ha capito che la pratica non sempre è facile o agevole e comoda: a volte è scoraggiante, fastidiosa, fa persino arrabbiare, non è sempre fonte di gioia e rilassatezza. Ma poi è arrivata la consapevolezza che l’esperienza che ne deriverà porterà comunque sempre un insegnamento prezioso e questo è il regalo più grande che la pratica può donare; per questo occorre sempre l’umiltà di rimanere allievi, di questa meravigliosa filosofia, pratica e in un certo senso disciplina: solo imparando dalle difficoltà del bilanciare corpo, mente e spirito, si può poi donare agli altri ciò che i Maestri ci hanno tramandato forti di una maggiore stabilità, equanimità e serenità d’animo.
Private lessons
Group lessons
Theory lessons
