CORSO TRIENNALE INSEGNANTI YOGA E MEDITAZIONE DAL 17-18 OTT 2015

CORSO TRIENNALE INSEGNANTI YOGA E MEDITAZIONE DAL 17-18 OTT 2015

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CORSO TRIENNALE INSEGNANTI YOGA E MEDITAZIONE

Il corso è rivolto a chi già pratica lo yoga ed è intenzionato ad approfondirne la conoscenza per uno sviluppo personale e la possibilità di insegnare questa millenaria disciplina. Viene proposto un monteore di 546 ore di formazione, diviso in 3 anni di teoria e pratica.

Occorrente: voglia di condivisione – abiti comodi – tappetino personale – penna – block notes.  Sono previsti degli esami teorico-pratici alla fine del corso; il superamento permette l’acquisizione dell’attestato per il primo e secondo anno. Il terzo anno invece lo studente dovrà discutere la propria tesi con l’insegnante prescelto. L’Attestato di partecipazione è riconosciuto da C.S.E.N./C.O.N.I. con la possibilità di iscrizione ed ottenere il relativo patentino dallo stesso.

Obiettivi del corso

Fornire una visione dettagliata delle pratiche yoga
Analizzare, relazione e distinzione tra attività fisiche e pratiche yoga
Acquisire la percezione delle sensazioni o cambiamenti interiori durante lo svolgimento delle pratiche
Sviluppare una padronanza delle tecniche, utile per lo sviluppo di una solida professionalità
Formare e rendere abile l’allievo all’insegnamento delle pratiche yoga

Prerequisiti

Familiarità con aspetti base della disciplina dello yoga
Disponibilità alla pratica regolare e all’esercizio individuale della materia per proprio conto
Disponibilità all’accettare le regole base dell’etica yogica

Alcuni degli argomenti presentati:

Lo yoga: la sua storia e i principi filosofici alla base della disciplina. Le diverse correnti e le diverse scuole indiane
Le asanas: le posizioni del corpo. Prendendo a riferimento i principi dell’Hata Yoga, durante il primo anno si studieranno le posizioni di base, la fase preparatoria, indicazione su benefici e controinidicazioni.
Il secondo anno sarà dedicato all’approfondimento delle asana suddivise per tipologie ( piegamenti avanti, indietro, torsioni, laterali, equilibrio, capovolte): i loro benefici e controindicazioni.
Il terzo anno vedrà il consolidamento di quanto precedentemente appreso e si entrerà nel dettaglio anatomico delle asana.
Pranayama: la scienza del respiro, il controllo dell’energia vitale. L’educazione alla respirazione corretta e l’utilizzo del respiro nel potenziare le capacità mentali.
Studio degli 8 kumbakha pranayama (hata yoga pradipika)
Shatkarman, Bandha e Mudra. Il percorso prevede lo studio delle tecniche di Bandha, mudra e Krya. Si sperimenteranno le pratiche di trataka krya, jala e sutra neti.
Il rilassamento. Aspetti fondamentali per guidare un rilassamento efficace.
Yoga Nidra: una parte della lezione riguardante il rilassamento verrà dedicata allo studio di Yoga Nidra.
Etica e metodologia: Linee guida etiche di un insegnate di yoga.
- Regole di base per condurre una lezione. Il ritmo della lezione. Esperienze pratiche con supervisionione
- Semplificazione e personalizzazione di alcune posizioni
- Usare i sostegni (cinghie, mattoni, coperte)
- Lavorare in coppia: lavoro a coppie come strumento di aggregazione: Esempi pratici
Yama e Nyama, non solo teoria. Come applicare i principi etici sul tappetino.
Gli allievi verranno stimolati nella pratica a casa, e saranno conivolti nella conduzione delle lezioni già a partire dalla fine del primo anno. La metodologia dell’insegnamento è mirata a rendere l’allievo attivo e partecipe per trarre il maggior beneficio dalle lezioni.
Anatomia e Fisiopatologia: Struttura, funzionamento e malattie del corpo umano. Alla luce della conoscenza del nostro corpo l’esistenza ci appare ancora più preziosa. Apprendere quanto sia labile il confine tra salute e malattia ci induce a nuove e profonde riflessioni. Coloro che si occupano della cura degli altri possono trovare risposta a molti quesiti e affrontare le sfide professionali con maggiore serenità e competenza
Pranayama: la scienza del respiro, il controllo dell’energia vitale. L’educazione alla respirazione corretta e l’utilizzo del respiro nel potenziare le capacità mentali
Tecniche di interiorizzazione e concentrazione: Lo studio sistematico delle diverse tecniche di rilassamento, di concentrazione e visualizzazione
La meditazione: diverse tecniche di meditazione a confronto. Approfondimento della pratica della meditazione tantrica
L’anatomia e la fisiologia occidentale: la base teorica per un corretto insegnamento delle tecniche yogiche. Il confronto con la visione orientale (chakra, canali energetici ecc.)
La comunicazione efficace: lezioni mirate al migliorare le qualità comunicative dell’insegnante
Come organizzare un corso di yoga: aspetti pratici e logistici di un corso di yoga. Normative legali fiscali ed assicurative

N.B. Il programma verrà arrichito da esperienze individuali dell’insegnante. Tale programma è indicativo e gli argomenti potranno essere ripresi e approfonditi in base alle esigenze del gruppo classe

Insegnanti

Calendario

1° – 2° – 3° Anno:

17-18 Ottobre 2015
14-15 Novembre 2015
12-13 Dicembre 2015
09-10 Gennaio 2016
06-07 Febbraio 2016
19-20 Marzo 2016
09-10 Aprile 2016
14-15 Maggio 2016

Orari:

Sabato: 10:00/13:30 – 15:00/18:30
Domenica: 09:00/12:30 – 14:00/17:30

Esame:

24 Giugno 2016

Residenziale:

25-26 Giugno 2016

Luogo:
via Prandina, 11 e 25

Struttura del percorso:
Corso triennale suddiviso in 8 incontri più residenziale alla fine dell’anno. Viene proposto un monte-ore di 546 ore incluse le relazioni/tesi da caricare sul sito della Scuola e da mandare via mail alla segreteria. E’ previsto un esame teorico-pratico alla fine di ogni anno.

Quota di partecipazione:
€ 1.200,00 (8 incontri) +
€ 100,00 Esame +
€ 190,00 Residenziale +
€ 25,00 Tessera Associativa. Quota comprensiva di materiale didattico e Attestato di Frequenza

Nel costo è compreso l’attestato della scuola Ananda Ashram; per chi volesse, alla fine del triennio, è possibile richiedere il diploma dello Csen (ente riconosciuto dal Coni, costo € 90,00 interamente versato all’ente Csen)

Modalità di pagamento:
Acconto € 150,00 +
€ 25,00 Tessera Associativa all’iscrizione.
Saldo 4 rate da € 335 cad. entro il 5° incontro.

Colloquio:
E’ previsto un colloquio individuale al momento dell’iscrizione.
Al fine di svolgere un lavoro completo e soddisfacente il numero dei partecipanti è limitato

Dressing room
Shower
Bar

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INFO E PROGRAMMA:

PROGRAMMA DEL CORSO TRIENNALE INSEGNANTI YOGA E MEDITAZIONE

1° ANNO

1° incontro: 17-18 Ottobre 2015

Presentazioni, Definizione di Yoga e Tantra. Karma/Jinana/Bhakti Yoga. Asana meditative e suggerimenti per facilitare queste posizioni. Concetto originale di Asana e regole fondamentali per una pratica corretta. Pratica delle Asana di base. Che cosa significa comunicare. I fondamenti della comunicazione efficace. La consapevolezza e l’ascolto di sé.

2° incontro: 14-15 Novembre 2015

Revisione e Condivisione, Storia dello Yoga, Yama e Niyama. Astaunga Yoga, Respirazione yogica, Prana e Vayu. La meditazione, perché meditare e regole per la pratica. L’importanza del respiro e la Respirazione Yogica. Il pranayama secondo l’Hatayoga Pradipika e gli Yoga Sutra. Pratica delle Asana di base. Anatomia Umana: dal microcosmo cellulare al macrocosmo dell’individuo; introduzione al sistema nervoso.

3° incontro: 12-13 Dicembre 2015

Revisione e Condivisione, Storia dello Yoga, Bhagavad Dharma, Pratica: pratiyahara, il ritiro della mente. Introduzione ai Bandha e loro pratica. Respirazione ed Asana. Ujjayan Pranayama. La comunicazione efficace: incontrare l’altro con la parola, nei gesti, nel significato (comunicazione verbale e non verbale). Le mappe e i filtri mentali.

4° incontro: 09-10 Gennaio 2016

Revisione e Condivisione, Biopsicologia e chakra, Pratica: pratiyahara, dharana, la concentrazione. Introduzione ai Mudra e pratica dei Mudra delle mani. Nadi Shodana (Surya e Chandra bheda), Anuloma Viloma e Asana. Alimentazione Yogica e Fisiologia della digestione.

5° incontro: 06-07 Febbraio 2016

Revisione e Condivisione, Storia dello yoga, Kosa: i livelli della mente, Pratica: pratiyahara dharana il mantra e le sue caratteristiche. Kriya: esercizi di purificazione, pratica del Trataka Kriya. Introduzione a Bhramari pranayama. Asana. L’Ascolto Attivo: quando le parole e i gesti dell’altro sono un ponte per comprendere il suo mondo.

6° incontro: 19-20 Marzo 2016

Revisione e Condivisione, Storia dello yoga, Brahma Cakra, Pratica: pratiyahara dharana mantra danze tantriche: Lalita Marmika, Kaoshikii e Tandava. Pratica di Jala neti, lavaggio delle narici con l’acqua. Pratica: serie Virabhadrasana (i guerrieri). Bastrika Pranayama. Ormoni, la base biologica delle Emozioni.

7° incontro: 09-10 Aprile 2016

Revisione e Condivisione, Storia dello yoga, Amici e nemici nella pratica della meditazione, Pratica: Meditazione Tantrica. Pratica di Sutra neti viloma, pulizia delle narici con il filo. Introduzione a Murcha pranayama. Sitali e Sitkari pranayama. Surya namaskar. Introduzione all’intelligenza emotiva: comprendere e gestire le proprie emozioni e le emozioni degli altri.

8° incontro: 14-15 Maggio 2016

Revisione e Condivisione, Storia dello yoga, Alimentazione yogica e digiuno, Upavasa. Pratica: meditazione tantrica. Etica e metodologia d’insegnamento. Chandra namaskar. Gli allievi conducono le posizioni di base. Plavini pranayama. L’apparato locomotore, introduzione all’apparato osteo-articolare. Anatomia e fisiologia della respirazione.

2° ANNO

1° incontro: 17-18 Ottobre 2015

Condivisione, Fondamenti della filosofia del Tantra Yoga, Shiva e Shakti, e il Brahmachakra parte 1, la fase di estroversione, ripasso della meditazione. Delicato e importante ruolo di kumbhaka nel Pranayama. Sequenza di Asana per le articolazioni. Il rilassamento in Shavasana, tecnica per portare al rilassamento profondo. Yoga Nidra. L’assertività. L’incontro con se stessi e la chiave del successo personale.

2° incontro: 14-15 Novembre 2015

il Brahmachakra parte 2, la fase di introversione, Samskara, Liberazione e Salvezza nel Tantra Yoga, il processo dell’iniziazione. Asana con piegamento in avanti. Il ruolo dell’insegnante di yoga, non si comunica solo con le parole. Andare oltre il linguaggio verbale. Personalizzare le posizioni, semplificazioni e varianti delle principali asana. Il pulsare della Vita, cuore, vasi e Sistema linfatico.

3° incontro: 12-13 Dicembre 2015

Lo Yoga Sutra di Patanjali, parte 1, la meditazione nell’Astaunga Yoga, teoria e pratica. Dristi Mudra, l’importanza dello sguardo in una pratica corretta e Asana con piegamenti all’indietro. Come organizzare una lezione di yoga, regole per strutturare una sequenza armonica. L’uso dei sostegni: cinghie, mattoni, coperte. La comunicazione persuasiva: come motivarsi e motivare.

4° incontro: 09-10 Gennaio 2016

Yoga Sutra di Patanjali, parte 2, Il perfezionamento dei 5 livelli della Mente, con Astuanga yoga, pratica. I Mudra del corpo: Yogamudra, Viiparitakarani, Mahamudra e Asana con piegamenti laterali. “L’allievo protagonista”, conduzione da parte degli allievi. Asana per la schiena, sequenza per rilassare la catena muscolare posteriore. Fisiologia del ricambio dei liquidi: Reni e sistema escretore.

5° incontro: 06-07 Febbraio 2016

Hatha Yoga Pradiipika, Gheranda Samhita e Shiva Samhita a confronto, pratica di meditazione.

Khechari Mudra, Sanmuki Mudra e Asana con torsione. Articolazione mobile uguale…apertura del respiro. Tensioni, rigidità e abitudini posturali. Le posizioni sulle braccia, il loro collegamento con il respiro. Intelligenza emotiva. Gestire la diversità e le situazioni complesse.

6° incontro: 19-20 Marzo 2016

Le 6 filosofie indiane (Shamkya, Yoga Dharshana, Advaita ecc.) a confronto con la filosofia e pratica del Tantra Yoga, il protocollo della meditazione yogica. Introduzione a Kaphalabhati, Ashwiini e Vajiroli Mudra, e Asana capovolte. Lasciare fluire l’energia vitale, liberare l’area pelvica. Posizioni per anche e bacino. L’organizzazione e il funzionamento delle difese immunitarie.

7° incontro: 09-10 Aprile 2016

Confronto e discussione sulle ricerche, fatte dagli allievi, sulle varie tipologie di meditazione. Introduzione a Dhauti dello stomaco e le Asana di equilibrio. Rafforzare il gruppo, pratica a coppie. Come gestire e organizzare un corso di yoga. Aspetti deontologici, di marketing e fiscali.

8° incontro: 14-15 Maggio 2016

i sei pilastri della filosofia del Tantra Yoga, Ontologia, Metafisica, Etica, Epistimologia, Psicologia e Culto Spirituale. Kiirtan nelle 6 direzioni e meditazione. La didattica delle correzioni posturali. L’allievo apprenderà la tecnica per poter assistere ed eventualmente correggere nell’esecuzione delle varie pratiche. Liberare il respiro: chair breathing. Introduzione a Shankaprakshalan e basti. Revisione del programma. L’apparato genitale e il sistema riproduttivo.

3° ANNO

1° incontro: 17-18 Ottobre 2015

Condivisione, approfondimento di Yama e Niyama nel Tantra Yoga, la condotta umana esemplare, insegnare col proprio esempio. Meditazione e il suo protocollo. Allineamento della colonna. Posizione del bacino, Muscoli coinvolti. Esercizi per percepire la colonna allineata. Coach di se stessi: come pianificare la propria crescita personale, come motivarsi e allenarsi.

2° incontro: 14-15 Novembre 2015

(R&C), I 15 Shiila e le regole di condotta di una sadhaka (aspirante yoga), come condurre un corso di meditazione parte 1, pratica. Gestire gruppi eterogenei, strategie pratiche. Principi e strumenti per la protezione della colonna vertebrale. Differenze fra curve fisiologiche e colonna vertebrale. Muscoli profondi, medi e superficiali. Anatomia e Yoga, lo sviluppo del perché sia importante conoscere la sinergia tra i due termini, forma-funzione-funzionamento.

3° incontro: 12-13 Dicembre 2015

(R&C), il ruolo del Guru nello Yoga, come condurre un corso di meditazione parte 2, pratica. Il respiro, Tecnica respiratoria. Aspetti biomeccanici e pneumatici. Muscoli coinvolti.

L’allievo protagonista. Public Speaking: Parlare in pubblico è un’Arte.

4° incontro: 09-10 Gennaio 2016

(R&C), Guru-Discepoloa, Kundalini ed iniziazione, come condurre un corso di meditazione parte 3, pratica. Anatomia della schiena, focus sulla colonna vertebrale. Propedeutica della dimensione propriocettiva. Posizioni di riferimento. Shavasana, Tadasana, Virasana, Posizione seduta.

Colonna vertebrale e Bacino, la loro funzione e la relazione con le patologie che con la pratica si possono sia migliorare che evitare.

5° incontro: 06-07 Febbraio 2016

L’eccellenza di Bhakti e le varie sfumature, come condurre un corso di meditazione parte 4, pratica

Respiro basso, medio e alto. Piano muscolare, scheletrico, mentale. Respiro volontario e respiro involontario. Gestire la diversità. Giochi di ruolo.

6° incontro: 19-20 Marzo 2016

Il Tantra delle 5 M nella società moderna, come condurre un corso di meditazione parte 5, pratica. Confluenza di respiro e Asana. Asana in funzione del respiro. Respiro in funzione di asana. Rachide Cervicale, la sua funzione e la relazione con le patologie che con la pratica si possono sia migliorare che evitare.

7° incontro: 09-10 Aprile 2016

I 7 segreti per il successo, confronto e discussione su imprevisti e domande frequenti ai corsi Meditazione lunga. Asana, Pranayama, Pratyahara, Dharana, Dhyana. Loro applicazione nella sequenza. Loro applicazione in ogni singola postura. Coerenza, senso di responsabilità, serietà e leggerezza

8° incontro: 14-15 Maggio 2016

Spazio aperto: Revisione, si chiude un ciclo e come proseguire e aggiornarsi, consigli e risorse, Pratica lunga di meditazione Rafforzare il gruppo, pratica a coppie. Revisione del programma. Comprensione della pratica yogica. Esperienza del corpo. Esperienza del respiro. Dall’esperienza di asana all’esperienza della meditazione. Anatomia del Piede, la sua funzione e la relazione con le patologie che con la pratica si possono sia migliorare che evitare

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